点评:Avevo molte aspettative su questo posto, perché si tratta di un sito Patrimonio Unesco. Certo, il "titolo" lo deve non certo a particolari pregi architettonici o artistici, ma al valore storico che ha per i Mauriziani, perché era in passato il principale centro di accoglienza per i lavoratori a contratto provenienti dall’India. E' in pratica la “Ellis Island” di Mauritius ed è molto sentita dalla popolazione locale, perché si calcola che il 70% degli attuali abitanti di Mauritius discenda da immigrati che sono passati fra queste mura. Ricordiamo che, dopo l’abolizione della schiavitù, la manodopera a contratto fu introdotta nell’isola dagli inglesi, e dal 1849 al 1923 oltre mezzo milione di immigrati vennero esaminati qui prima di essere inviati nelle piantagioni o in altre isole della colonia. La manodopera a contratto costituiva un accordo in base al quale un immigrato, per ripagare il costo del viaggio fino a Mauritius, si impegnava a lavorare per un certo numero di anni per il suo datore di lavoro. Per tutto questo, avevo deciso di visitarlo, ma purtroppo l'ho trovato chiuso, non so se per lavori o solo per l'orario o il giorno sbagliato. Sono cose che possono capitare, ma il "voto" basso è dovuto al fatto che non ho trovato uno straccio di cartello che mi spiegasse perché era chiuso e questo non lo trovo corretto per un sito Unesco.
翻译:我对这个地方寄予厚望,因为它是联合国教科文组织世界遗产。当然,“称号”并非源于任何特殊的建筑或艺术价值,而是源于它对毛里求斯人的历史意义,因为它曾是印度契约劳工的主要接待中心。它本质上是毛里求斯的“埃利斯岛”,当地居民对此深有感触,因为据估计,毛里求斯目前70%的居民是当年穿越这些城墙的移民的后裔。值得一提的是,奴隶制废除后,英国人将契约劳工引入该岛。从1849年到1923年,超过50万移民在此办理手续,然后被送往殖民地的种植园或其他岛屿。契约劳工是一种协议,移民为了偿还前往毛里求斯的旅费,必须承诺为其雇主工作一定年限。尽管如此,我还是决定去参观,但不幸的是,我发现它已经关闭了,不知道是因为翻修,还是仅仅因为时间或日期不对。这种事时有发生,但评分低是因为我没有找到任何说明关闭原因的标志,我认为这对一个联合国教科文组织遗址来说不公平。