点评:IL GUERRIERO CHE MI ATTENDEVA.
Non sapevo cosa aspettarmi quando varcai la soglia di quella sala. Il museo era silenzioso, quasi sospeso nel tempo. Poi, all’improvviso, lui. Il Guerriero di Capestrano non era semplicemente esposto lì—dominava lo spazio. Alto due metri, scolpito in un unico blocco di pietra, sembrava respirare. I suoi occhi vuoti mi fissavano, eppure sentii, con un brivido, che mi vedeva. Avevo letto di lui, certo. Un re italico, Nevio Pompuledio, un condottiero del VI secolo a.C. sepolto con le sue armi e il suo orgoglio. Ma i libri non avevano preparato me—né nessuno—a quell’incontro. Mi avvicinai, quasi in punta di piedi. Le sue braccia incrociate sul petto, le mani aperte, le dita rigide ma non minacciose. Accoglienti, forse. O in preghiera. O pronte a stringere un patto. "MA KUPRI KORAM OPSUT ANANIS RAKI NEVII", recitava l’iscrizione sul pilastro accanto a lui. Una frase antica, muta per secoli, che gli studiosi traducono in modi diversi. Ma in quel momento, non mi importava della grammatica. Mi importava solo che quel guerriero mi stava parlando. Quel copricapo largo, quasi una corona di pietra e piume, non era solo un elmo. Era un simbolo di potere, sì, ma anche un mistero. Perché quella forma? Perché quelle decorazioni? Alcuni dicono fosse cerimoniale, altri che fosse una maschera funeraria. Io, invece, mentre lo osservavo, ebbi l’impressione che nascondesse qualcosa. Forse un volto diverso da quello che mostrava. Alla fine, dovetti andarmene. Ma mentre mi allontanavo, sentii di lasciare lì qualcosa di mio. O forse era lui che mi aveva dato qualcosa. Un’emozione. Un brivido. La certezza che la storia non è mai veramente finita. Perché il Guerriero di Capestrano non è solo una scultura. È un testimone. Un custode. Un’anima antica che aspetta ancora qualcuno capace di ascoltare. E io, in quel momento, avevo ascoltato.
翻译:等待我的勇士。
当我跨过那间房间的门槛时,我并不知道会发生什么。博物馆里一片寂静,仿佛时间凝固了。然后,突然间,他出现了。卡佩斯特拉诺勇士雕像并非只是简单地陈列在那里——他主宰着整个空间。他身高两米,由一整块石头雕刻而成,仿佛在呼吸。他空洞的眼神凝视着我,但我却感到,他看到了我,不禁打了个寒颤。我当然读过关于他的故事。他是一位意大利国王,纳维乌斯·庞普勒狄乌斯,一位公元前六世纪的领袖,与他的武器和骄傲一同葬身海底。但书本并没有让我——或者任何人——做好这次邂逅的准备。我几乎踮着脚尖走上前去。他双臂交叉在胸前,双手张开,手指僵硬,却没有威胁的意味。或许是在欢迎,又或许是在祈祷,又或许是在准备缔结契约。 “MA KUPRI KORAM OPSUT ANANIS RAKI NEVII”(守护圣殿骑士),他身旁的柱子上刻着铭文。这句古老的谚语沉寂了几个世纪,学者们对此有不同的翻译。但那一刻,我不在乎语法。我只在乎这位战士是否在与我对话。那顶巨大的头饰,几乎是一顶由石头和羽毛制成的王冠,并非仅仅是一顶头盔。它是权力的象征,没错,但也充满神秘。为什么是那样的形状?为什么是那样的装饰?有人说是仪式性的,也有人说是葬礼面具。但当我看着他时,我感觉他隐藏着什么。或许是一张与他展现的面容截然不同的面孔。最终,我不得不离开。但当我离开时,我感觉自己在那里留下了一些东西。又或许,他给了我什么。一种情感。一种激动。一种历史永不终结的确信。因为卡佩斯特拉诺战士不仅仅是一座雕塑。他是一位见证者。一位守护者。一个古老的灵魂,仍在等待一个能够倾听的人。而我,在那一刻,聆听到了。